Carnevale di Viareggio 2025: carri, vincitori e magia

Ero lì, cinque ventose per quattro ben piantate su un pugno di coriandoli, e ho scoperto cosa rende davvero speciale questa manifestazione: la fatica invisibile di chi la rende realtà.

Come si muovono davvero i carri?

Da fuori sembra tutto perfetto: enormi maschere che si muovono con grazia, figure colossali che salutano il pubblico, bocche che si aprono e si chiudono come se stessero parlando. Ma la realtà è un’altra.

Le manovelle della vita

Se una statua alta dieci metri alza il braccio, dietro c’è qualcuno che gira una manovella con una precisione da chirurgo.

Le funi della fatica

Molti movimenti sono controllati da corde che regolano ogni dettaglio: un occhio che si apre, una bocca che si muove, un braccio che si solleva. Un errore e l’effetto svanisce.

La spinta umana

Non c’è un pilota nascosto che guida i carri: per farli avanzare servono squadre intere di persone che spingono, tirano, sterzano e controllano ogni centimetro del percorso.

Prove su prove

Ogni movimento viene provato e riprovato, perché tutto deve essere perfetto quando il sipario si alza.

I vincitori del Carnevale di Viareggio 2025

Gli applausi vanno ai carri vincitori, ma il vero premio andrebbe anche a chi ha reso quei carri vivi.

🏆 “Sic transit gloria mundi” – Carlo e Lorenzo Lombardi

Una papessa imponente che dominava la scena con un gesto solenne. Per il pubblico era magia, per chi stava dietro era un lavoro di coordinazione perfetta tra corde e leve.

🥈 “Il mostro ha paura” – Jacopo Allegrucci

Un’enorme creatura si contorceva tra le ombre. Ma senza le decine di persone che muovevano ogni tentacolo, sarebbe rimasta immobile.

🥉 “Come tu mi vuoi” – Famiglia Cinquini

Un carro sulla trasformazione e sull’identità. Ma i veri trasformisti erano i figuranti nascosti, che davano vita ai movimenti.

🏆 “È tardi è tardi è tardi” – Matteo Raciti

Un carro sulla frenesia della vita, con un dettaglio ironico: chi lo animava viveva davvero in una corsa continua tra corde e ingranaggi!

Premi del Carnevale di Viareggio

Il lavoro viene riconosciuto con premi in denaro:

• 1° Premio Prima Categoria: 13.000 € (+141.000 € per la costruzione)
• 2° Premio: 7.000 €
• 3° Premio: 4.500 €
• 1° Premio Seconda Categoria: 5.000 € (+73.000 € per la costruzione)
• Mascherate di Gruppo: 2.500 € al primo classificato

Non si comprano ville a Beverly Hills, ma almeno si riconosce il valore di chi ha messo anima e corpo in questa festa.

Il lungomare di Viareggio: un teatro sotto il cielo

Il lungomare di Viareggio è sempre bello, con i suoi palazzi liberty e la vista sul mare. Ma durante il Carnevale, diventa qualcosa di più: una passerella per sogni giganti.

• 🚦 Niente auto, solo carri e festa!
• 🎶 Musica, coriandoli e un’energia contagiosa!
• 🌅 Il tramonto visto tra coriandoli e applausi vale più di qualsiasi parcheggio… e almeno 100 like su Instagram!

Perché il Carnevale di Viareggio è un’esperienza unica

Il Carnevale di Viareggio è molto più di una sfilata: è arte, ingegno, sacrificio e lavoro di squadra.

• ✔️ Carri spettacolari, vere opere d’arte che prendono vita
• ✔️ Figuranti instancabili, che rendono reale l’impossibile
• ✔️ Un lungomare che diventa un teatro a cielo aperto

Ci vediamo il prossimo anno? Io ho già prenotato il mio posto… magari a tirare una fune, giusto per vedere cosa si prova! 😂

Vostro, Geco Gaudenzio 🦎✨