Ravello Festival 2025: musica vista mare
Il Ravello Festival 2025 è pronto a riempire l’estate di musica e bellezza, dal 6 luglio al 25 agosto, con concerti affacciati sul mare e grandi nomi della scena internazionale. Un programma pensato per emozionare, tra sinfonie, jazz e panorami che restano nel cuore. E tutto succede in un posto che sembra uscito da un sogno: il Belvedere di Villa Rufolo, in cima alla costiera amalfitana.
Un festival da vivere fino in fondo: da guardare con gli occhi, da ascoltare con le orecchie e da sentire con il cuore.
Un palco sospeso sul mare
Altro che teatri chiusi e luci artificiali. Qui il palcoscenico è all’aperto, tra cielo e mare, con vista sul golfo e profumo di fiori. A incorniciarlo, i giardini di Villa Rufolo che conquistarono anche Wagner, nel 1880. Appena arrivò, pensò: “Questo è il giardino perfetto per il mio Parsifal”. E onestamente, non gli si può dare torto.
15 serate per un’estate d’oro
Quindici appuntamenti, tra luglio e agosto, con orchestre, direttori, solisti e repertori che spaziano dalla musica classica al jazz, fino al barocco e alle colonne sonore. Il tutto pensato per offrire emozioni autentiche, anche a chi non sa distinguere un oboe da un fagotto (e va benissimo così).
Le grandi orchestre in arrivo
- Accademia Nazionale di Santa Cecilia
- Filarmonica della Scala
- Royal Philharmonic Orchestra
- Mahler Chamber Orchestra
- SWR Symphonieorchester di Stoccarda
- Dresdner Philharmonie
Tutte insieme per rendere Ravello uno dei punti più alti dell’estate musicale italiana.
Stelle e pianoforti: i solisti
- Yuja Wang, che suona e dirige con eleganza
- Stefano Bollani, genio ironico del jazz
- Myung-Whun Chung, direttore amatissimo
- Michael Spyres, tenore che attraversa i secoli
- Mao Fujita e Ettore Pagano, due giovani talenti che stanno facendo parlare di sé in tutta Europa
Ognuno con il proprio stile, ma tutti pronti a farsi ascoltare… e ricordare.
Il concerto all’alba (spoiler: porta i fazzoletti)
Tra i momenti da segnare in agenda c’è senza dubbio il concerto dell’11 agosto all’alba, quando l’Orchestra Verdi di Salerno, guidata da Giuseppe Mengoli, suonerà mentre il sole si fa largo all’orizzonte.
Silenzio, emozione, qualche lacrima (di felicità). Ti svegli presto, ma ne vale la pena.
🦎 Il consiglio del Geco
Prenota per tempo! I posti migliori vanno via in un battito di timpano.
Se vuoi goderti il concerto dell’alba senza pensieri, trova un posto comodo dove dormire nei dintorni e vai a letto leggero: la musica merita tutta la tua attenzione (e niente abbiocco).
Il festival tra jazz e tango
Quando luglio lascia spazio ad agosto, anche la musica cambia ritmo: sul palco arrivano improvvisazioni, atmosfere jazz e accenti latini.
- Tre grandi pianisti italiani – Bollani, Rea e Moroni – si ritrovano sul palco per una serata speciale dedicata alla musica di Oscar Peterson
- Roberta Gambarini porterà sul palco il suo stile inconfondibile per reinterpretare i brani di Ella Fitzgerald, insieme alla Salerno Jazz Orchestra, in una serata che unisce talento italiano e ispirazione d’oltreoceano
- Richard Galliano porterà a Ravello il suo bandoneón (parente stretto della fisarmonica, protagonista del tango argentino) per una serata dal respiro intenso, tra note nostalgiche e vento leggero che arriva dal mare
Un mix di stili che dimostra quanto questo festival sia vivo, aperto e sempre pronto a sorprendere.
Wagner, che uomo. E che giardino
Wagner non scelse Ravello per caso: fu il giardino di Villa Rufolo a ispirargli un luogo magico della sua musica.
Quest’anno il Parsifal si fa in due: due concerti diversi, due modi per entrare nel mondo magico del compositore tedesco.
La musica che unisce: parole dal direttore
Il presidente Alessio Vlad e il direttore artistico Lucio Gregoretti hanno le idee chiare: il Ravello Festival non è solo spettacolo.
È un progetto culturale che coinvolge il territorio, forma i giovani musicisti e guarda avanti.
Un festival che mette in contatto sensibilità diverse, costruendo legami attraverso la musica e tutto ciò che la circonda.
Un’esperienza oltre le note
Un’esperienza che va oltre le note: qui la musica si intreccia con paesaggi, profumi e colori, creando un coinvolgimento totale.
La grafica del 2025 celebra proprio questa identità: dettagli visivi ispirati alla tradizione del Sud, come le veline colorate dei frutti più belli.
Info utili per godersi la vita a Ravello
- Quando: dal 6 luglio al 25 agosto 2025
- Dove: Belvedere di Villa Rufolo, Ravello (SA)
- Programma: ravellofestival.com
Quando cala il sole, Ravello si accende di musica e di magia. Una passeggiata tra le note e il profumo dei fiori vale già il viaggio.
Chiudiamo in bellezza
A Ravello, ogni nota è un respiro lento, ogni concerto un’occasione per fermarsi e godersi il momento.
E alla fine, quello che resta non è solo la musica, ma il ricordo di un tramonto, una risata, un silenzio condiviso. E sì, forse anche un pizzico di salsedine nei pensieri.
Articolo a cura di Geco Gaudenzio, per Goditilavita.it.
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